Stilato un programma per le gare nazionali e internazionali. Il primo appuntamento sarebbe con i Campionati svizzeri di terna a Neuchâtel
Dopo circa un paio di mesi di chiusure e limitazioni provocate dal Covid19 si torna, seppur timidamente, a parlar di bocce. La ripresa delle gare non è per nulla imminente, nonostante l’annunciata riapertura degli esercizi pubblici dal prossimo 11 maggio. Giustamente però la Federazione nazionale, tramite la Commissione tecnica, prova ad ipotizzare una ripartenza nel mese di agosto programmando prima di tutto Campionati svizzeri, gare nazionali e internazionali. Per quel che riguarda i principali Campionati Svizzeri, si inizierebbe domenica 9 agosto a Neuchâtel con quelli di terna, seguiti nel successivo fine settimana (sabato 15 e domenica 16) nel canton Berna da quelli a coppie e individuali riservati rispettivamente a veterani e giovani. Poi in settembre si darebbe spazio al Cs a coppie proposto dall’Ideal di Coldrerio domenica 20.
Domenica 27 si tornerebbe nella Federazione bernese con gli individuali femminili a Corgemont. Sabato 24 e domenica 25 ottobre sui campi lucernesi sarebbe la volta del Campionato svizzero individuale, mentre la Coppa Svizzera verrebbe disputata il 28 e 29 novembre nella Regione 2 e il Master Fsb il 12 dicembre a Rancate organizzato dalla Cercera. Il calendario completo, almeno per quello che riguarda le rimanenti competizioni Fsb, lo si può consultare presso le bocciofile. Tra non molto, pensiamo, sarà a disposizione anche quello per le gare della Federazione ticinese. La Commissione nazionale tecnico arbitrale annuncia poi che sono allo studio novità riguardanti la divulgazione dello sport bocce con un occhio particolare rivolto ai tesserati di categoria B. A tal proposito vorremmo suggerire la reintroduzione del campionato svizzero individuale di categoria B, un Premio e un Master Fsb sempre per questa categoria e, perché no, anche per quelle giovanili. Andrebbe poi almeno sperimentata, sempre a nostro parere, la disputa delle gare nazionali con selezioni regionali: seralmente nei giorni feriali o al sabato e girone finale alla domenica. Ciò, secondo noi, favorirebbe una più nutrita partecipazione.