La prevista copertura del 90% del territorio entro la fine dell'anno non potrà essere rispettata. Intanto si spera di superare le resistenze di cantoni e cittadini
Difficilmente Swisscom riuscirà a coprire il 90% del territorio nazionale con la tecnologia 5G entro la fine dell'anno come previsto. Stando al Ceo del maggiore operatore telecom elvetico Urs Schaeppi, citato dalle colonne del "Corriere del Ticino", ci saranno infatti ritardi. Sottolineando che la Svizzera è all'avanguardia nell'implementazione della tecnologia di quinta generazione (5G), il Ceo ha deplorato che tale novità non sia accompagnata solo da entusiasmo, ma anche dalla perplessità. Tornando alle obiezioni riguardanti l'installazione di nuove antenne, Schaeppi ha accusato i detrattori della 5G di diffondere falsità. Nessuno delle migliaia di studi eseguiti suggerisce che questa tecnologia possa causare danni alla salute, ha sostenuto il manager. Il responsabile di Swisscom spera ancora di poter superare la riluttanza di una parte della popolazione. Il 18 ottobre, una petizione che chiede una moratoria sullo sviluppo della tecnologia mobile 5G è stata depositata presso il Dipartimento federale delle comunicazioni. In totale sono state raccolte quasi 40'000 firme. Secondo il testo del terapeuta Notburga Klett, con l'introduzione della 5G la Confederazione viola il suo dovere di protezione della salute e dell'ambiente. Nel suo studio medico, Klett ha constatato legami fra l'elettrosmog e le malattie croniche. A suo dire, il previsto sviluppo della rete rischia di moltiplicare le radiazioni. Oltre alla petizione è stata recentemente lanciata un'iniziativa popolare denominata "Per una telefonia mobile compatibile con la salute e a basso consumo energetico". Il testo si propone di proteggere maggiormente la popolazione dalla radiazioni elettromagnetiche. Due Cantoni, Ginevra e Vaud, hanno dichiarato una moratoria sull'istallazione della 5G. Entro la fine dell'anno è atteso un rapporto dell'Ufficio federale dell'ambiente sui rischi per la salute legati al potenziamento della tecnologia di telecomunicazione 5G.