Dopo i danni del nubifragio, il Municipio attua un piano di emergenza per monitorare il rischio di alluvioni e garantire la sicurezza
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
La Valle Bavona riapre ai proprietari di case e ai turisti il 12 aprile, dopo i danni causati dal nubifragio di giugno. Il Municipio di Cevio ha elaborato un piano di emergenza per monitorare la situazione, attivando un gruppo tecnico che valuterà il rischio di alluvioni e flussi detritici. In caso di pericolo, la strada verrà chiusa per garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori. La sindaca Wanda Dadò esprime ottimismo per la ripartenza della valle, che potrà tornare a vivere grazie ai lavori di ripristino. ➜ Leggi
Djarah Kan, scrittrice italo-ghanese, discute le sfide affrontate dalle donne nere in un'intervista. Sottolinea come i corpi delle donne nere siano ipersessualizzati e oggetto di razzismo sistemico, sia in Italia che in Svizzera. Kan evidenzia l'importanza di occupare il proprio corpo per liberarsi dallo sguardo coloniale e critica il mercato del lavoro che sfrutta le donne straniere. Parla anche dell'impatto dei movimenti Black Lives Matter e #MeToo, che hanno portato alla luce questioni importanti ma che ora affrontano una reazione negativa. Kan parteciperà a eventi in Ticino per affrontare il tema del razzismo. ➜ Leggi
In occasione della prima Giornata mondiale dei ghiacciai, il chimico François Burgay parlerà a Lugano dell'importanza dei ghiacciai come archivio climatico. I ghiacciai contengono informazioni sul clima passato e sull'inquinamento, e la loro scomparsa rappresenta una perdita di conoscenza storica. Burgay sottolinea che i ghiacciai possono rivelare dati sui cambiamenti climatici e sull'inquinamento, e che è fondamentale preservare questi archivi per future ricerche. L'incontro fa parte del festival "L'Uomo e il Clima". ➜ Leggi
Il Gran Consiglio discuterà la proposta di sperimentazione della cannabis a scopi ricreativi. La commissione parlamentare "Sanità e sicurezza sociale" si è divisa sulla questione, mentre due progetti pilota hanno ricevuto l'approvazione del Comitato etico cantonale. I deputati dovranno decidere se il Cantone debba assumere un ruolo attivo nella sperimentazione, con alcuni che sostengono la necessità di coordinamento e altri che si oppongono a un ruolo proattivo del Cantone. La sperimentazione è consentita da una deroga alla Legge federale sugli stupefacenti. ➜ Leggi
Infine, Tommaso Soldini critica la gestione della formazione degli insegnanti da parte del Dfa, evidenziando un errore di previsione che ha deluso le aspettative di molti candidati. Soldini chiede chiarimenti sulle responsabilità del Decs e del Dfa, sottolineando la necessità di riflessioni profonde su come garantire un accesso equo al lavoro per i futuri insegnanti. La sua critica si concentra sulla mancanza di trasparenza e sulla necessità di risposte concrete da parte delle istituzioni. ➜ Leggi