L'8 luglio lo spettacolo pirotecnico con un chiaro messaggio. Sgarbi fa ancora notizia, mentre Lugano discute ancora dell'autogestione
Meteo permettendo, sabato 8 luglio alle 22.45 sul golfo di Locarno (domenica 9 alle 22 l’alternativa) andrà in scena Luci e Ombre, appuntamento sempre attesissimo e molto apprezzato in tutto il Locarnese (e non solo). Andrea Colombo e il suo team illumineranno il golfo locarnese con uno spettacolo pirotecnico che presenterà alcune novità e un chiaro messaggio: "Libertà".
Fa ancora parlare di sé Vittorio Sgarbi, questa volta per un video diffuso sui social in cui, in occasione di un evento presso il Maxxi, il Museo nazionale delle arti moderne del XXI secolo a Roma. Nel filmato, il critico d'arte nonché sottosegretario alla Cultura nel Governo Meloni si lascia andare a una sequela di battute sessiste (con l'intermezzo di una conversazione telefonica con un misterioso interlocutore ampiamente condita da turpiloquio e volgarità) che ha divertito, a quanto pare, un pubblico compiacente, ma non le dipendenti del Maxxi, che hanno reso pubblica la faccenda, con una lettera indignata al presidente del museo. Tardive le scuse di quest'ultimo, al pari di quelle del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
50 metri di strada: un breve tratto, classificato come pedonale, che sta trasformando il progetto edilizio di un cittadino di Rancate in un'odissea. A scoprire che la strada era classificata come tale fin dal 2013, infatti, è stato il Tribunale amministrativo regionale accogliendo dei ricorsi in merito.
La questione relativa all’autogestione resterà aperta anche oggi e nei prossimi giorni, dopo la liberazione, martedì sera, degli spazi ‘conquistati’ a Viganello venerdì scorso dal Soa Il Molino. Una questione che resta aperta, così come non viene chiusa la cosiddetta finestra di dialogo avviata con le varie realtà alternative. Oggi, il Municipio di Lugano discuterà approfonditamente l’argomento. Difficilmente, però, si giungerà a una conclusione.
Dopo le quattro Champions League vinte con Milan e Real Madrid, per Carlo Ancelotti è tempo di sedersi ora sulla panchina di una Nazionale. Ma non una a caso, bensì quella prestigiosissima della Seleçao brasiliana. L'approfondimento oggi sulle pagine de laRegione.