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Il colpo di scena su ospedali di valle e cure di prossimità

Il primo firmatario dell’iniziativa ne chiede ora il ritiro. E, sempre in tema di cure, alla Santa Croce c’è un reparto a ‘ConTatto’ col disagio profondo

2 febbraio 2023
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Sorpresa sugli ospedali di valle: il dottor Martinoli, primo firmatario dell’iniziativa ‘Per cure mediche e ospedaliere di prossimità’ si schiera col Dss appoggiando il ‘testo conforme’, già bocciato due volte dall’Associazione per gli ospedali di valle promotrice dell’iniziativa, di cui ora chiede il ritiro.

La Clinica Santa Croce di Orselina, unica struttura psichiatrica del Sopraceneri, ha un nuovo reparto aperto, il "ConTatto": qui si trattano casi di profondo disagio, soprattutto quelli di disregolazione emotiva, una diagnosi sempre più frequente nella fascia che comprende adolescenti e giovani adulti.

Mentre prosegue la campagna ‘Caffè con l’agente’, volta alla conoscenza fra cittadini e agenti di prossimità, andiamo nel popoloso rione luganese di Pregassona, dove il poliziotto di quartiere, il caporale Andrea Mazzacchi, è l’antenna della PolCom.

Cinquant’anni sono sempre un traguardo. E lo sono ancora di più quando a compierli è un coro locale come La Grigia di Chiasso, fondato nel 1973. In un periodo non facile per questo genere di attività, specialmente dopo l’arresto forzato dovuto alla pandemia, il mezzo secolo di esistenza è senz’altro un risultato ragguardevole. Per l’occasione abbiamo intervistato il maestro Luigi Ricco, direttore del coro da oltre 25 anni.

Dedicato a chi vorrebbe censurare il discorso del presidente dell’Ucraina invasa, annunciato per la serata conclusiva di sabato 11 febbraio, e a chi crede che la Rai voglia lucrare sulla guerra, ‘Minchia signor Zelensky’ è il titolo dell’editoriale di Beppe Donadio, con la parolaccia presa pari pari da ‘Signor Tenente’, un ritratto della quotidianità della lotta alla mafia che il fu Giorgio Faletti portò a Sanremo nel 1994, segno che il Festival non è mai stato soltanto musica.

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