Su LaRegione oggi: storie di profughi dall’Ucraina; vita e morte dell’assolutismo russo; "Nessuno tocchi Dostoevskij"; fotovoltaico e crisi energetica
Continuano i nostri reportage sulla guerra in Ucraina. Oggi siamo a Berlino, dove sono già arrivati in migliaia, e c’è chi ha lasciato nel Paese in guerra il marito, il padre, il fidanzato rimasti a combattere e aiutare. La macchina degli aiuti non è pronta, ma la gente sì: traduttori, vestiti, giochi e cibo da un ex rifugiato siriano.
Uno sguardo alla Storia, quella dell’assolutismo in Russia, può tornare utile nel tentativo di comprendere le motivazioni che soggiacciono all’incursione militare di Putin. Il commento del nostro direttore Daniel Ritzer.
Alle sanzioni economiche e politiche verso la Russia si sono recentemente affiancate quelle allo sport russo. A seguire, negli ultimi giorni, veri e propri boicottaggi culturali, con il "caso Dostoevskij", la vicenda dell’università italiana che decide di posticipare un seminario dedicato allo scrittore russo che, seppur quasi esaurita, merita qualche altra riflessione.
La guerra in Ucraina porta con sé lo spauracchio di una crisi energetica. I due granconsiglieri Ppd Passalia e Dadò chiedono che sulle energie alternative, e in particolare il fotovoltaico, si faccia un salto di qualità.
A un secolo dalla nascita di Pier Paolo Pasolini ricordiamo il grande intellettuale cominciando da un contributo di Massimo Danzi, professore all’Università di Ginevra, dedicato al rapporto tra arti figurative e cinema in Pasolini.