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Una giornata di triangolazioni tra Berna e Ticino

A dicembre Lugano e Locarno collegate in 30 minuti ogni ora. Walzer di compravendite tra esercito e Cantone per Infocentro e nuovo ospedale di Bellinziona

27 agosto 2020
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Giornata di traffico intenso sull'asse Berna-Ticino, metaforico e (quasi) letterale. Si parte con l'annuncio – invero già nell'aria – che da dicembre, nonostante i lavori nel Locarnese, le Ffs garantiranno un treno ogni ora tra Locarno e Lugano via galleria di base del Ceneri. Abbiamo raccolto i dettagli: eccoli.

Asse, anzi triangolazione, Berna/Ticino anche per quanto riguarda l'Infocentro di AlpTransit a Pollegio, il nuovo ospedale di Bellinzona e la piazza d’esercitazione militare della capitale. Il walzer è presto spiegato (ma prendete carta e penna, che uno schema aiuta): Armasuisse acquisterà l'Infocentro di Pollegio e il terreno adiacente da AlpTransit, rivenderà lo stabile al Cantone che lo userà per scopi d'interesse pubblico, mentre sul terreno costruirà la piazza d'esercitazione che verrà meno a Bellinzona dopo la vendita di quella esistente ai Saleggi sempre al Cantone. Cantone lì vi realizzerà l'ospedale regionale. Chiaro, no?

Per quanto riguarda il famigerato coronavirus, ieri è stata una giornata record per i nuovi contagi in Svizzera. Ma c'è anche da dire che i tamponi eseguiti erano praticamente il doppio rispetto alla media. Intanto Berna tergiversa non poco nel dichiarare la Francia paese a rischio, nonostante i parametri siano tecnicamente dati e nel frattanto Friborgo introduce le mascherine nei luoghi chiusi. Lo stesso fa Lidl, che obbliga i propri dipendenti a portare la mascherina in tutte le filiali.

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