L’ultimo cinguettio di Sir Elton. Non è il primo vip che manifesta dissenso verso scelte di Musk
"Per tutta la vita ho cercato di usare la musica per unire le persone. Eppure mi rattrista vedere come la disinformazione venga ora utilizzata per dividere il nostro mondo. Ho deciso di non utilizzare più Twitter, dato il loro recente cambiamento nella politica che consentirà alla disinformazione di prosperare senza controllo".
Con questo ultimo cinguettio Elton John annuncia la sua decisione di abbandonare Twitter. I commenti del musicista 75enne arrivano dopo che Elon Musk, che ha acquistato il social media per 44 miliardi di dollari, ha annunciato "un’amnistia generale" per gli account sospesi, cosa che secondo gli esperti potrebbe riportare sul social vari superdiffusori di odio sospesi in passato.
Elton John non è il primo vip che manifesta il suo dissenso con le scelte del nuovo proprietario di Twitter. Stephen King ha avuto vari tweet di botta e risposta con Musk. "Venti dollari al mese per mantenere la mia spunta blu? Fanc..., dovrebbero pagarmi loro. Se questo viene istituito, me ne vado come la Enron" ha cinguettato il 31 ottobre lo scrittore. Musk ha ribattuto: "Dobbiamo pagare le bollette in qualche modo! Twitter non può fare affidamento interamente sugli inserzionisti. Che ne dici di 8 dollari?". Anche Shonda Rimes, creatrice di famosissime serie da Grey’s Anatomy a Bridgerton, ha twittato di non voler rimanere con un "assolutista della libera espressione", come si è definito lo stesso Musk. Commenti negativi anche da parte di Téa Leoni, Toni Braxton e Sara Bareilles.