Arrestato in aeroporto con otto uistitì, un fennec, un procione, tre iguane, due varani e due pitoni bianchi
Un indiano è stato arrestato all’aeroporto internazionale di Bangkok mentre stava per imbarcarsi su un volo con diciassette animali vivi nelle sue valigie, scoperti dagli agenti di protezione thailandesi della fauna selvatica. La Thailandia è nota per il traffico di animali selvatici, diretti solitamente in Vietnam o Cina, dove vengono utilizzati nella cosiddetta medicina tradizionale.
Il servizio di protezione della fauna e della flora ha scoperto martedì sera otto uistitì, un fennec, un procione, tre iguane, due varani e due pitoni bianchi in cesti di plastica nascosti dietro il cibo, durante un controllo della valigia a raggi X. "Le autorità hanno arrestato un uomo che cercava di contrabbandare animali in India", ha detto il capo della divisione Prasert Sonsatapornkul. L’uomo di 21 anni doveva volare dall’aeroporto Suvarnabhumi di Bangkok a Chennai, nell’India orientale. È stato arrestato dalla polizia che lo accusa di traffico di specie selvatiche.