L’allestimento “crossover” amplia il campo d’azione sui fondi difficili
Per andare più lontano, oppure per esplorare strade nuove dietro l’angolo: l’inedita edizione All-Terrain dell’ultima Classe C, attesa presso le concessionarie verso fine anno, propone proprio qualità di marcia superiori quando le condizioni si fanno più difficili. Conservando la tradizionale carrozzeria station wagon, l’unica offerta con questo allestimento. Le modifiche tecniche riguardano in primo piano l’assetto, che risulta rialzato di ben 40 mm rispetto alle versioni standard, mentre le ruote possono essere da 17 fino a 19 pollici, alloggiate entro i passaruota maggiorati grazie ai profili protettivi in resina nera: stesso materiale impiegato per la zona inferiore dei fascioni paraurti. Specifico inoltre l’assetto, con molleggio iniziale morbido che diviene più consistente in caso di sollecitazioni accentuate. La vettura adotta di serie la trazione integrale 4Matic, che gestisce la ripartizione della spinta alle ruote fino al 45% all’anteriore e fino al 55% al posteriore.
Nella marcia su fondi naturali o a ridotta aderenza, il programma di gestione di marcia Dynamic Select aggiunge poi due regolazioni specifiche, Offroad e Offroad+: entrambe influenzano tutti i parametri di risposta del veicolo, inclusi sterzo e trasmissione, con la seconda che aggiunge l’assistente alle discese particolarmente ripide. Aiuta la marcia in condizioni difficili anche la funzionalità Digital Light, attivabile fino a 50 km/h, che consente ai fasci luminosi a led di orientarsi in base alle informazioni di movimento e posizione Gps potendo evidenziare eventuali ostacoli sul percorso altrimenti nascosti. Le motorizzazioni fanno capo ai quattro cilindri in linea della gamma Classe C standard, benzina e diesel con tecnologia ibrida leggera a 48V di seconda generazione, in grado di assicurare una durata superiore di “veleggiamento” a motore spento. La All-Terrain assicura una capacità di traino fino a 1’800 kg e a richiesta può essere equipaggiata di gancio a scomparsa con stabilizzazione attiva tramite l’Esp di bordo, capace di smorzare eventuali sbandate del rimorchio, oltre che dell’assistenza attiva in parcheggio del mezzo trainato. Nell’abitacolo, contraddistinto da un’abitabilità in crescita, spicca infine tra le tante dotazioni il sistema multimediale MBUX di seconda generazione, contraddistinto dallo schermo centrale a sfioramento ulteriormente ampliato (fino a 12,3 pollici per la soluzione più ricercata) e posizionato verticalmente a centro plancia. L’allestimento All-Terrain è realizzato sul livello Avantgarde, che tra le specifiche prevede un design distintivo delle poltrone anteriori.