Auto e moto

Volvo V90 Cross Country

20 settembre 2017
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Maggiore altezza da terra, trazione integrale, estetica ispirata ai fuoristrada.
I classici ingredienti delle Cross Country di Volvo sono stati amalgamati alla V90, donando un piacevole spirito avventuroso a questa famigliare di lusso.

 

Sono passati oltre vent’anni dall’introduzione della prima Cross Country, ma questi modelli di Volvo creati per affrontare con maggiore facilità tutti i tipi di superficie stradale in qualsiasi condizione atmosferica sembrano essere più adatti che mai ad un’epoca in cui molte persone ricercano esperienze al di fuori dei sentieri più battuti. Non è certamente un caso se queste specifiche versioni, che vestono ed equipaggiano alcuni modelli presenti nella gamma del costruttore svedese, siano aumentate sempre di più.
L’ultima arrivata è proprio la V90 Cross Country, che vede così completata la serie ‘90’. Gli ingredienti sono sempre gli stessi, ovvero trazione integrale di serie, assetto rialzato e una caratterizzazione estetica che grazie alle bordature plastiche e alle protezioni dei paraurti le dona un aspetto più avventuroso, forse meno elegante, ma sicuramente più informale. Certo è che la V90, che già avevamo definito come “l’ammiraglia tra le famigliari”, non perde nessuna delle sue qualità per quanto concerne la vita a bordo. Al di là della seduta di guida più alta, che di sicuro piacerà ai più per il richiamo ai SUV, non è stato giustamente cambiato nulla: i materiali e le finiture trasudano un appeal nordico e lussuoso, l’Infotainment resta uno tra i più moderni in circolazione pur richiedendo un minimo di apprendistato, e in generale non ci si stanca mai né di salire a bordo né di starvi per parecchie ore. La capacità di carico e gli spazi di questa famigliare lunga quasi cinque metri restano quelli già conosciuti.
L’incremento dell’altezza da terra di 65 millimetri migliora ovviamente gli angoli di attacco e di uscita, così da poter affrontare con maggiore serenità percorsi dissestati. In Volvo hanno ovviamente ricalibrato le sospensioni e gli pneumatici specifici per accentuare la comodità e il controllo della vettura in tutte le condizioni climatiche e stradali, anche fuoristrada. È ovvio quindi che la V90 Cross Country non è propriamente una cacciatrice di curve, dato che anche nella modalità “Dynamic” – pur irrigidendo le sospensioni ed incrementando il sostegno laterale – privilegia la sicurezza e nelle curve a corto raggio le sterzo resta troppo indiretto. A spiccare sono invece la morbidezza e la silenziosità che vi accompagnano nella vita di tutti i giorni, tanto che nella modalità “Comfort” sembra quasi di stare a bordo di una Bentley.
Ma quale motore scegliere? Il nostro esemplare era equipaggiato con il più potente T6, forte di 320 cavalli erogati da un 2 litri grazie all’unione di un compressore volumetrico e di un turbo. Un propulsore che manca un po’ di corpo pur avendo una bella potenza, che però non si sfrutta mai appieno. Meglio quindi optare per il più potente tra i turbodiesel (il D5 da 235 cv e 480 Nm) senza rinunce sul piano prestazionale e risparmiando qualcosina sui consumi, già comunque più che buoni (10 l/100 km) anche sulla T6.

Scheda Tecnica

ModelloVolvo V90 
VersioneCross Country Pro T6 AWD Geartronic
Motore4 cilindri benzina (compressore volumetrico + turbo), 2 litri 
Potenza, coppia320 cv, 400 Nm
Trazioneintegrale
Cambioautomatico a 8 rapporti
Massa a vuoto1’920 kg
Velocità massima230 km/h
Consumo medio7,7 l/100 km (omologato)
Prezzo85’600 CHF
La compri se…la vettura dev’essere grande abbastanza per la famiglia e/o gli hobby, frequenti spesso la natura ma non digerisci i SUV