Auto e moto

Toyota RAV4 Hybrid

Aggiornata lo scorso anno, gode di migliorie estet
14 aprile 2017
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Come spesso accade, l’unione tra un motore a combustione termica e uno elettrico dà vita ad una vettura a trazione integrale.
Proprio quella che mancava, alla Toyota RAV4, per convincere ancora di più la clientela elvetica.

 

Data la conformazione geografica del nostro Paese, le automobili a quattro ruote motrici hanno da sempre ricoperto un ruolo di grande importanza per il mercato svizzero e non è quindi sorprendente se dal suo esordio, avvenuto nel 1994, la Toyota RAV4 abbia fatto registrare buoni numeri di vendita. Già allora la RAV4 fu la portavoce di un’importante novità essendo stata la progenitrice dei SUV di classe media, segmento più che mai fondamentale nel panorama automobilistico. Oggi, ancora una volta, il SUV nipponico si può fregiare di una caratteristica che fra i concorrenti ancora non è diffusa: è dotata di propulsione ibrida che distribuisce la coppia ad entrambi gli assi separatamente. La versione Hybrid dispone infatti di un motore 4 cilindri a benzina da 2,5 litri che imprime la spinta unicamente alle ruote anteriori ed è aiutato da un motore elettrico montato al retrotreno che si occupa di dare propulsione a quelle posteriori. Tale schema ha il vantaggio di non necessitare di organi meccanici quali l’albero di trasmissione per trasferire la coppia al retrotreno riducendo il peso della vettura e gli ingombri nell’abitacolo. Ed è un beneficio tangibile: il tunnel centrale non dà fastidio al passeggero centrale della seconda fila permettendo di starvi comodi anche in tre.
In generale a caratterizzare la RAV4 è proprio la generosa spaziosità: si sta larghi anche davanti, i vani dove riporre oggetti sono più che sufficienti ed il bagagliaio perde solamente 46 litri di capacità rispetto alle versioni non ibride, rimanendo ampio e ben sfruttabile. I materiali sono generalmente di buon livello e il design nella parte superiore della plancia è ricercato; solo qualche dettaglio è migliorabile, come l’accessibilità ai tasti delle modalità di guida e del riscaldamento dei sedili nascosti nella parte inferiore della plancia o la ruvidità del selettore del cambio.
Lo schermo integrato nella plancia, oltre ad essere il fulcro del sistema multimediale, a seconda della versione può riprodurre la vista panoramica a 360 gradi generata dalle videocamere esterne, facilitando così le manovre di parcheggio. Questa è solo una delle tante tecnologie presenti a bordo fra le quali figurano l’assistenza al mantenimento di corsia, i fari abbaglianti automatici e il riconoscimento della segnaletica verticale; per completare il pacchetto è possibile anche avere il regolatore di velocità adattivo con sistema pre-collisione in grado di ridurre fortemente la velocità per mitigare un impatto.
Al volante della RAV4 ci si sente quindi al sicuro e si può affrontare il viaggio in modo rilassato, che è poi il modo migliore per apprezzare questo SUV dalla vocazione molto turistica. Il motore a benzina, il suo cambio CVT a variazione continua ed il motore elettrico sono affiatati soprattutto a velocità costanti o nei percorsi urbani, circostanze in cui la transizione della spinta tra i due propulsori avviene in modo delicato. Il motore elettrico, oltre a permettere di procedere nel traffico nel silenzio, sopperisce parzialmente anche all’iniziale mancanza di spinta del motore tradizionale nell’istante in cui si preme l’acceleratore. I limiti di questa configurazione emergono però quando la richiesta di spinta si fa più consistente, non tanto per le prestazioni assolute che (grazie a 197 cavalli totali) sono piuttosto vivaci, quanto piuttosto al costante “ululato” del motore a benzina che inficia il comfort acustico. La taratura molto morbida delle sospensioni e la leggerezza dello sterzo ribadiscono che è più gratificante guidare pacatamente, venendo incentivati a far rimanere l’ago del contagiri (è più un indicatore dell’uso della potenza) su ECO e a decelerare altrettanto delicatamente in modo da sfruttare il più possibile il recupero dell’energia in frenata. Guidando in tal modo la media dei consumi diventa interessante ma non miracolosa: 7 litri per 100 km sono un valore accettabile se rapportato alla sua massa e soprattutto alla capacità di affrontare del leggero fuoristrada grazie alle quattro ruote motrici. Chi lo desidera può comunque optare per la versione a trazione anteriore ma esclusivamente con la motorizzazione 2,5 Hybrid.

 

Scheda Tecnica

ModelloToyota RAV4
VersioneHybrid AWD Style
Motore4 cilindri benzina (aspirato) + motore elettrico 
Potenza197 cv (combinata)
TrazioneIntegrale
CambioA variazione continua
0-100 km/h8,3 secondi
Velocità massima180 km/h
Consumi:5,1 l/100 km (dichiarato)
Prezzo45’400 CHF
Ideale perChi alla propulsione ibrida di Toyota vuole abbinare la trazione integrale.
Si distingue perAvere caratteristiche pressoché introvabili tra le concorrenti.