La si pensi come si vuole sul Pse, ma l’immagine di due vecchi notabili che ci scommettono sopra casse di champagne non è delle migliori
“Fulvio Pelli sarà sicuramente un buon avvocato in altri campi, ma qui (sui tempi di un piano B per il Polo sportivo in caso di bocciatura alle urne, ndr) la sua infallibilità è stata smentita. Potrei aprire sin d’ora la cassa di champagne scommessa martedì sera con lui, ma preferisco rinunciarvi a favore di un bel sì popolare al Pse il 28 novembre!”. Firmato: il municipale Filippo Lombardi. Sul tema ciascuno è liberissimo di farsi la sua opinione e contestare gli argomenti altrui, ci mancherebbe. Comunque la si pensi, però, non è molto consolante vedere il destino della città in mano a vecchi notabili che non solo ci sbocciano sopra casse di champagne, foss’anche per goliardia, ma sfoggiano i toni e i vezzi di chi non conosce riserbo. Nessun pauperismo, per carità. È che ci viene in mente ‘Una poltrona per due’, quella commediola natalizia in cui due anziani finanzieri rovinano la vita del loro rampollo per una scommessa da un dollaro. E sì che credevamo fosse passata, la Lugano da bere.