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Con l’inizio dei carnevali il tema della vendita dì superalcolici torna a farsi sentire. Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con la legge attuale che stabilisce un orario limite per la vendita?
Proteggiamo i giovani
Per questa problematica, a mio avviso, non basta una singola legge per evitare i danni. Ci vorrebbe un’interazione tra famiglia, che educa e controlla i figli a non abusare di alcool, la scuola che ne spiega i rischi, un lavoro garantito per tutti i giovani, e infine una legge che ne vieta la vendita dopo le ore 20. Misure drastiche, ma siamo adulti e abbiamo il dovere di proteggere i nostri giovani.
Stefania Bernasconi, Rancate
Non solo una questione di orario
Al momento no, mi trovo in disaccordo con l’attuale legge. Non penso che il problema "giovani e alcol" si possa risolvere solamente vietandone la vendita dopo una certa ora. Anzi, trovo quasi ingiusto privare le persone maggiorenni in questo senso. Personalmente è capitato più volte che andassi in un qualsiasi negozio ad acquistare tabacco e alcol senza che il commesso mi chiedesse il documento. Oggi per un giovane è davvero troppo facile avere accesso a queste sostanze. Per non parlare dei carnevali… dove, per diverse cause, questo problema si estende ancora maggiormente. Penso che bisognerebbe unicamente aumentare i controlli e anche le pene.
Oscar Weidmann, Mendrisio
È la dose che fa il veleno
L’alcol lo trovi anche nella bibbia, il problema non è l’orario in cui lo puoi acquistare ma chi lo acquista. Se lo fa un maggiore di 18 anni e poi lo passa agli amici minorenni... Sarebbe però deleterio che io a quasi 60 anni non potessi acquistarlo a qualsiasi orario per colpa di un minorenne... La dose fa il veleno.
Aki Gozzi, Muralto