Conti della serva su Aet

Ail nel 2020 fatturava il costo dell’elettricità cts 7,40 e il costo comprese tasse varie era cts 20,87 (20,87/7,40) per il consumo del giorno.

Nel 2021 il costo Ail si abbassava a cts 7,20 ma comprese tasse varie aumentava a cts 21,5 (21,5/7,20).

Nel 2022 i costi rimanevano in una normale fluttuazione (nonostante l’Ucraina) cts 21,93/7,75; il versamento Aet per l’iniezione di elettricità fotovoltaica salì a cts 22,471. In una lettera ai comproprietari scrivevo che Aet si sbagliava, non ci credevo.

Nel 2022 l’Aet ha fatto un disavanzo di 56 milioni, ma hanno aumentato di tre volte il versamento fotovoltaico precedente. Certo che i proprietari di fotovoltaico desideravano un aumento dei 7 cts, ma i 22 cts erano insperati.

Nel 2023 il costo saliva da 21,93 a 29,42/13,8, nonostante l’impennata di un +33% l’Aet nel 2023 ha avuto una perdita di 18 milioni.

Il versamento per Kwh del 2023 è sceso da 22,471 a 8,54, una diminuzione di ca. il 60% e ci prospettano per il 2024 ancora una diminuzione a cts 6,5.

È molto strano che nel 2021 il costo effettivo lo si pagava 7,4 e ci pagavano il fotovoltaico tra i 6 e i 7 cts. Ora (2024) ci fatturano 13,8 ma vogliono ritornarci solo la metà?

Che l’Aet ha dimostrato di fare investimenti sballati in terre straniere è già stato scritto, ma saprà fare anche i nostri conti? La serva dubita.