Ogni soggetto umano e non soltanto, subisce una qualche trasformazione nell’arco di un ciclo vitale. Anche nel corso del presente momento storico cogliamo esempi di personalità che meritano consenso e stima. Penso alla vicina Italia in cui, dopo tante patite vicissitudini, è emersa una figura femminile che, in breve tempo, ha stupito tutti per la sua capacità di destreggiarsi in politica e capace di ottenere consensi unanimi. Sto parlando di Giorgia Meloni che sta mostrando capacità e preparazione tali da destare unanime consenso sia in patria che altrove. Qualcuno ha osato rivolgerle sulla stampa espressioni ingiuriose e irripetibili che hanno suscitato una corale disapprovazione. La meno ingiuriosa è stata darle della “borgatara”, come sinonimo di cittadina di una specie inferiore. Sono veramente impressionato dalla sua chiarezza di idee, di come facilmente ella riesca a relazionarsi con disinvoltura con personaggi di alto rango mai visti, ma come se li conoscesse da tempo. Sembra che questa giovane donna sia nata appositamente per fare quello che sta facendo, con fermezza e determinazione. Mi ha commosso in particolare l’immagine che la ritrae a colloquio con Zelenski durante un Summit in cui ella gli posa le mani sul petto e gli parla con una dolcezza che solo si riesce a intuire dalla mimica del volto: parole di sostegno e vicinanza. Giorgia è il volto dell’Italia migliore, che vogliamo continui a essere anche in futuro. Giorgia e Volodymyr rappresentano entrambi la parte migliore di una società che crede ancora in certi valori essenziali. Giorgia ha tantissime cose ancora da fare; Volodymyr deve continuare a restare una salda roccia per condurre il suo popolo alla vittoria finale! Due eccellenti personaggi, di genere diverso, in un precario periodo storico!