Coincidenze?

Tre notizie di questi giorni: 1. Un’inchiesta della televisione Srf, ha messo in luce una vasta operazione di spionaggio – dal costo di ca. 400 milioni di Chf – promossa dalle autorità del Qatar a "difesa" della reputazione del prossimo campionato mondiale di calcio: un ulteriore macchia – semmai ce ne fosse bisogno – su di una manifestazione "sportiva" che è un’autentica vergogna da tutti i punti vista. 2. Il Consigliere federale Ueli Maurer – sembra sia stato l’unico a dirsi disponibile – ha annunciato che rappresenterà il nostro Paese agli stessi mondiali in Qatar. 3. Il fondo sovrano del Qatar è interessato a rilevare un’ulteriore quota della proprietà di Credit Suisse, nell’ambito dell’aumento di capitale deciso dalla banca stessa nel tentativo di risolvere i propri problemi. Solo (sfortunate) coincidenze? Oppure vedremo a breve Ueli Maurer approdare al Cda di Credit Suisse? Se non altro, sarebbe coerente con l’interpretazione Udc della mitica "neutralità svizzera": fare affari con tutti, senza troppo preoccuparsi di diritti umani, diritto internazionale, danni ambientali e altre amenità del genere.