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Il cuore del Tcs di Rivera c’è!

Con riferimento alla lettera intitolata "Il cuore del Tcs di Rivera", ci teniamo a replicare ad alcune inesattezze che, certamente in buona fede, sono state pubblicate mercoledì su laRegione a firma del signor Rinaldo Bottinelli.

Il Tcs offre, in qualità di intermediario, la possibilità di pagamento della Pedemontana, un servizio che la Sezione Ticino ha fortemente voluto per assistere e facilitare la mobilità personale dei soci anche al di fuori dei confini nazionali. La quasi totalità dei servizi digitali attualmente esistenti sul mercato mondiale richiede una carta di credito/debito in corso di validità, da aggiornare in prossimità di scadenza, per poter effettuare pagamenti online in sicurezza. La Pedemontana non fa eccezione e può perciò succedere che, inavvertitamente, la carta registrata scada. Purtroppo il Tcs non ne è informato, essendo solamente un intermediario.

Va poi invece fatta un’importante distinzione tra il centralino amministrativo del Tcs (Centro di Rivera, 091 935 91 35) e il servizio della Patrouille per il soccorso stradale (0800 140 140). Se per la prima, a causa dell’aumento del numero di richieste d’informazione nel periodo estivo, possono effettivamente crearsi purtroppo delle code di chiamata negli orari di punta, ciò non avviene per quanto concerne il soccorso stradale, che è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, di fronte alla lecita paura del signor Bottinelli di trovarsi un giorno in panne, forse anche all’estero, vogliamo sottolineare che la centrale d’intervento del Libretto Eti (058 827 22 20) è anch’essa raggiungibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Grazie a un personale qualificato, del quale fanno parte anche sette medici, effettua oltre 40’000 interventi di assistenza al servizio dei soci tutto l’anno.