Ricette in pillole per la politica

Suggerimenti all’ente pubblico e alla politica, ma agite. Il primo invito è "capire" e "dialogare" anche con la natura. Sui temi:
Risparmio energetico: da domani illuminazione pubblica (strade, vialetti pedonali ecc.) con almeno due ore giornaliere in meno. Accensione 1 ora dopo la sera e spegnimento 1 ora prima la mattina. Complessivamente un risparmio di ¼ dall’attuale consumo giornaliero. Il tutto in automatico con termostato di regolazione. Lampioni di ultima generazione e che illuminano solo la strada e marciapiede e non le proprietà confinanti. Plafoniere "direzionabili" e vie pedonali di periferia con lampioni muniti di sensori che si illuminano all’avvicinarsi della persona.
Acque, la principale risorsa: Purtroppo solo ora e "grazie" alla siccità e carenza, ci si allarma. Tubazioni obsolete e/o senza manutenzioni salvo interventi quando si scoprono le perdite. Pozzi di vecchie captazioni abbandonati, pozzi inquinati e da bonificare. Mettersi in rete con altri Comuni per una miglior gestione. Acque piovane da non convogliare nelle fognature ma lasciarle defluire nel terreno. Oppure incanalarle verso il fiume. Mantenere fiumi protetti da vegetazioni che mantengono le acque più fresche… Non attuato (per il momento?) nella piana del Vedeggio.
Traffico, colonne al Gottardo direzione Nord: Prima dell’area di sosta dello Stalvedro ci sono due corsie con un doppio semaforo con 30 secondi di intervallo dal doppio rosso al doppio verde. Se i due semafori fossero intercalati le due colonne sarebbero sempre in movimento con minor colonna e inquinamento. Dopo aver già risolto un analogo problema sul versante Nord, a Sud solo ora si sta sperimentando la "Cupra" per uscire direttamente ad Airolo/passi. Come mai, e "molti sapevano"?