Sono sincera, se non facessi parte del gremio municipale non so fra quanto tempo avrei messo piede al Centro Internazionale di Scultura! Pur considerando sin da subito questa struttura un’opportunità e un altro piccolo tassello che permettesse alla nostra amata Lavizzara di vivere, non credevo di potervi trovare qualcosa che mi interessasse personalmente.
Ebbene, iniziando a frequentare il Centro ho trovato innanzitutto delle persone. Accoglienti, appassionate, impegnate, che per questo progetto hanno dato e stanno dando l’anima.
Durante la stagione appena conclusa la Direzione del Centro Internazionale di Scultura ha voluto fare un grande passo verso la popolazione locale, proponendo eventi alla portata anche di chi, come me, l’arte e la cultura non le mastica a colazione. Ora mi sembra doveroso che la popolazione faccia un passo verso il Centro Internazionale di Scultura, partecipate alle attività proposte, visitate la mostra che viene proposta annualmente! Non perdete nulla, semmai permettete a qualcosa di sconosciuto di far breccia nella vostra conoscenza.
È vero il Cis ha fatto tanto discutere ed è sempre stato avvolto da un’aura d’incertezza, è vero che è stato confrontato con un inizio difficoltoso, ma sono convinta che oggi ha finalmente trovato le persone giuste per poter decollare. Sono stati apportati dei correttivi, è stato fatto un grande lavoro gestionale e di approfondimento per trovare la giusta strategia che permetta al Centro di trovare un proprio posto nel panorama internazionale e nel panorama della Lavizzara.
Diamogli un’opportunità di poter proseguire il cammino intrapreso negli ultimi mesi e di potersi sviluppare su fronti locali, nazionali e internazionali! Voglio ricordare che il contributo per cui siamo chiamati alle urne ammonta a Chf 50'000.- suddiviso su tre anni, dunque meno di Chf 17'000.- annui. Non dimentichiamo anche che vi sono importi, ben più consistenti, il cui versamento è direttamente legato all’accettazione o meno da parte della popolazione. A suo tempo il Consiglio comunale aveva approvato il credito per la costituzione della Fondazione Internazionale per la scultura, così come il contributo per l’edificazione del Centro, ma anche una fideiussione di Chf 400'000.- a favore del Centro Internazionale di Scultura da destinare a eventuali disavanzi di gestione del Centro durante i primi tre anni di attività, orbene questa fideiussione è scaduta e non è mai stata utilizzata. Vogliamo ora affossare questo progetto, ormai realizzato? Io invece sono convinta che il Cis un’opportunità tutta sua se la meriti!