Peccato che la Commissione dei trasporti del Consiglio nazionale non abbia accolto la proposta del deputato Marco Romano di far avanzare velocemente in Parlamento l’dea di integrare la Finestra di Bedretto nel lungimirante progetto di collegamento del Grimsel tra l’Oberland Bernese e l’alto Vallese, con un prolungamento sino ad Airolo, passando per Bedretto, mediante una ferrovia a scartamento ridotto.
Ciò non significa però l’abbandono di questa idea, anzi! Rimane ancora la mozione Di Rocco Cattaneo, che chiede comunque di procedere in via ordinaria alla valutazione di questa opportunità.
Perché il Ticino dovrebbe accontentarsi soltanto di autostrade? Che per giunta hanno svuotato le Valli! È giunto il tempo di una mobilità più sostenibile e a misura di montagna. La valli, che oltretutto sono oggi urgentemente chiamate a contribuire all’approvvigionamento energetico di tutto il Paese con il potenziamento degli impianti di stoccaggio di energia idroelettrica, non devono essere soltanto percorse da strade e autostrade da Nord a Sud, per far comodo a chi le percorre senza fermarsi. Occorrono invece collegamenti trasversali sostenibili. Da sempre nella storia sono stati i rapporti trasversali tra le nostre valli a renderle vitali. Un popolo come quello dei Walser si nutriva di questa trasversalità, mantenendo la propria identità profondamente alpina pur insediandosi in regioni assai diverse tra loro.
Per questo è nato il progetto di un collegamento con una teleferica tra la Leventina e la Vallemaggia, che partirà dalla stazione ferroviaria di Quinto e giungerà a Fusio. Per questo è appena stato inserito nell’apposita scheda di Piano direttore, a livello cantonale, anche il progetto di collegamento tra Bosco Gurin e la Valle Formazza. Il Cantone, con lungimiranza, ha sostenuto e seguito questi progetti che permettono alle nostre regioni alpine di finalmente intravedere un futuro più dinamico, dopo decenni di spopolamento e generale perdita di velocità.
Rendiamoci finalmente conto che il nostro Cantone ha un territorio enorme da mantenere. Nell’ambito della perequazione federale il Ticino incassa ben poco da Berna (in confronto a Cantoni come quello dei Grigioni e di Berna). La Confederazione nel progetto del Grimsel investirà ben 660 milioni di franchi. Per fare un paragone il collegamento tra Lavizzara e Leventina ne costerà 30, ossia ben poca cosa in confronto. Come mai il Ticino non viene quindi considerato in queste politiche di sviluppo delle regioni di montagna? Il nostro Cantone dovrà quindi impegnarsi a fondo per rivendicare il proprio diritto ad avere la sua parte. Se vogliamo per davvero lo sviluppo delle nostre Valli, è il momento per il Ticino di battere con forza un colpo, consapevoli di chiedere il giusto che altri Cantoni hanno già ottenuto.