Sementina, Unitas: tuteliamo per tempo pazienti e utenti!

Il 30 gennaio 2023 il Sindacato Vpod Ticino consegnerà le 7’000 firme dell’iniziativa popolare legislativa "Per cure sociosanitarie e prestazioni socioeducative di qualità", lanciata con il sostegno delle rappresentanti del personale dei vari settori (ospedali, case anziani, cure a domicilio, enti sociali, settore psichiatrico ecc.).

L’iniziativa popolare non chiede solamente di migliorare le condizioni di lavoro valide per tutto il settore sociosanitario e socioeducativo, ma esige anche la codifica dei diritti di pazienti e utenti: la definizione dei diritti dei pazienti e utenti va sviluppata nei vari ambiti. Oggi c’è una disomogeneità di approcci e sensibilità.

E l’iniziativa popolare propone pure la creazione di organi di mediazione cantonali indipendenti. Sono convinto che sia molto importante la creazione di organi indipendenti, gratuitamente accessibili a pazienti, utenti e personale per discutere subito i problemi come quelli emersi a Sementina e all’Unitas.

Questi organi di mediazione di facile accesso e gratuiti esistono e funzionano da tanti anni in Svizzera interna, mentre in Ticino c’è il solito ritardo e menefreghismo. A livello parlamentare è pendente dal 19 ottobre 2020 la mia iniziativa generica "Creazione di un organo di mediazione e promozione dei diritti del/della paziente nel settore sociosanitario sussidiato", senza che il Governo abbia mai dato un parere, per cui l’iniziativa è finita in fondo ai cassetti della Commissione sanità e sicurezza sociale.

Compiti dell’organo proposto dall’iniziativa parlamentare sono in particolare:

a. raccogliere le domande, le preoccupazioni e i reclami

b. chiarire i malintesi

c. chiarire la disponibilità al dialogo

d. chiedere gli incarti relativi alle cure e alla presa a carico

e. fornire al richiedente le prime informazioni sulla situazione giuridica

f. fornire al richiedente informazioni sul sistema sociosanitario nel Canton Ticino

g. fare da intermediario e mediare tra le parti

h. informare il Consiglio di Stato, quando sono necessarie misure esecutive

i. se l’interesse pubblico lo esige, informare il Gran Consiglio, quando sono necessari provvedimenti di alta vigilanza, raccomandazioni pubbliche o misure legislative.

Speriamo ora che grazie all’iniziativa popolare Vpod le cose si smuovano a livello di Governo e Parlamento! Lo spero per il personale sociosanitario e socioeducativo che lavora in condizioni sempre più difficili (e sul quale pesa la spada di Damocle dello sciagurato decreto Morisoli che nel 2024-25 porterà a tagliare i contributi alle strutture sociosanitarie e socioeducative), lo spero per i pazienti, gli ospiti e gli utenti del settore sociosanitario e socioeducativo.