Sullo sfondo un referendum, il progetto va messo a confronto con altri. Tra scavi, costi e opzioni più sensate.
Il progetto che prevede la costruzione di un ecocentro a Morbio Inferiore è senza dubbio la soluzione ideale, così sostiene il fronte a favore dell’Ecocentro. Ideale è un aggettivo ed è quindi un giudizio di valore soggettivo; i dati inerenti alla realtà di questo progetto dicono altro! Provate a entrare in Google, cliccate “ecocentro” e guardate le immagini degli ecocentri esistenti nel Mendrisiotto e nel Luganese; vedrete perlopiù dei piazzali a cielo aperto, recintati, contenenti delle benne e una struttura coperta minimale e spartana. Alcune immagini sono munite di mappa, potrete allora notare che gli ecocentri sono ubicati in zone discoste, marginali.
La nostra soluzione ideale prevede, e cito dal Messaggio municipale Nr. 19/2021 (in seguito Mm), un “… concetto di un unico muro di contenimento, che diventa edificio sotterraneo… in calcestruzzo armato facciavista”; ma non è tutto, il Mm ci informa che il 40% dello scavo per questo edificio sotterraneo è previsto nella roccia, nella fattispecie il biancone, lo stesso biancone che alcuni anni orsono ha fatto lievitare, e non di poco, i costi per la posa dell’ascensore del cimitero.
Il cimitero giace poco distante dal terreno dell’ecocentro sulla stessa vena geologica. Interessante è anche notare la forma linguistica del Mm, e cito: “… sul lato ovest del terreno, sfruttando la pendenza accentuata, è stato creato un edificio interrato…”. Vien da dire: per fortuna abbiamo un terreno in pendenza se no come facevamo a creare un edificio interrato? La nostra soluzione ideale, che per la fortuna di dover scavare ci costerà solo 2’260’000 franchi (più o meno la metà di un normale ecocentro), avrà anche il pregio di affacciarsi su di una stradina con velocità ridotta a 30 chilometri orari oggi consacrata a percorso casa–scuola e che, essendo a senso unico, obbligherà tutte le auto che si recheranno all’Ecocentro a raggiungere il comparto scolastico (scuola dell’infanzia e scuole elementari) e continuare su strade sempre con velocità ridotta a 30 orari fino a Balbio o fino alla rotonda di Pomera.
Questi sono solo due esempi che ci impongono il dubbio e che ci permettono di affermare che la costruzione di questo ecocentro non è la soluzione ideale! Una proposta di soluzione più sensata esiste già! Visitate il sito www.noecocentromorbio.ch, potete anche scaricare e firmare i formulari per il referendum… è necessario!