Elezioni e diritto di voto
Quello che mi spinge a scrivere oggi è il desiderio di sensibilizzare cittadini e cittadine sull'importanza di esercitare il proprio diritto di voto. Si tratta di un diritto fondamentale e rinunciarvi significa assumersi comunque la responsabilità delle decisioni politiche. Le elezioni comunali offrono l'opportunità di esprimere il proprio pensiero e influenzare il futuro della comunità.
Nonostante le delusioni nei confronti della politica, le elezioni sono la via per cambiare il corso degli eventi, migliorando il nostro destino e quello delle generazioni future. Il suffragio universale è un diritto che va difeso, poiché garantisce a tutti una voce, indipendentemente da fattori sociali, economici o culturali.
Storicamente il diritto di voto è stato conquistato con fatica. Le donne hanno ottenuto questo riconoscimento soltanto nel corso del XX secolo. Anche in Svizzera il cammino verso l'uguaglianza politica è stato graduale, culminando nel riconoscimento del diritto di voto alle donne nel 1971. La partecipazione alle elezioni rimane tuttavia un tema critico, con una media storica di partecipazione che non supera il 50%.
Avanti è un movimento inclusivo, fatto da gente comune che ha deciso di prendersi la responsabilità di rappresentare la popolazione che non si riconosce nei vecchi schieramenti politici e ha voglia di attivarsi per la ricerca di soluzioni ai problemi di tutti i giorni. Il diritto di voto non è sempre esistito: è il risultato di una lotta che hanno intrapreso i nostri antenati e le nostre antenate, i quali hanno sofferto esclusioni e umiliazioni. Il sostegno alla partecipazione e all'impegno civico è un tributo a coloro che hanno lottato per garantire il diritto di voto a tutte e tutti.
