Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Valerio Sala, candidato al Consiglio Comunale per il comune di Ascona sulla lista Gruppo Rosso Verde e Forum Alternativo.
Sono appassionato di botanica ed interessato all'ecologia, a tutto ciò che c'entra con la biologia alla musica e ai concerti rock e jazz. Strimpello il piano, leggo molto, viaggio volentieri e mi godo la pensione. Fino a tre anni fa ero un "sore" di biologia al Liceo di Locarno.
Quattro anni fa ho speso circa 300.- franchi. Penso di spendere la stessa cifra anche ora.
Finché è così difficile raggiungere l'aeroporto di Agno con l'auto, immaginiamoci col treno e senza l'istallazione di un radar per volare con la nebbia, il futuro dello scalo è segnato. Se le cose dovessero continuare a stare così non vale la pena salvarlo.
L'unica fusione che ha senso nell'universo è la fusione nucleare, quella che fa brillare il sole.
Sono per un divieto totale. Almeno a scuola gli allievi e spero anche i docenti hanno l'occasione e il tempo di parlare con persone reali, in carne ed ossa.
L'influencer è una professione inutile. Dobbiamo pensare con la nostra testa.
Non esiste in natura un sistema in continua crescita, per il semplice fatto che alla fine collassa. Lo fanno perfino i batteri! Meglio favorire la ricostruzione e la riattazione di ciò che già esiste.
La cultura è ossigeno per l'anima e questo non ha prezzo.
Essendo più tolleranti, per convivere con la vivacità e la vitalità, che non è mai stata silenziosa. Così potrebbero rinascere quei bei ritrovi brulicanti di vita e anche un po' folli che caratterizzavano gli anni settanta.
Non ho voglia di essere controllato sempre e ovunque, dunque moratoria.
Di solito più strade significa più traffico.
Promuovere con i fatti la mobilità lenta, ovvero costruire una rete completa e continua di ciclopiste sicure, non frammentata come adesso. Proteggere nel vero senso della parola l'unico prato magro a 200m slm della Svizzera in zona ex aerodromo, preservare quello che rimane della natura.
Perché voglio bene ad Ascona. Infatti, da anni mi batto per salvaguardare quello che rimane della natura per far prosperare ciò che veramente conta: i giovani e la natura. I giovani sono il nostro futuro e la natura il loro. Tutto questo per un domani sostenibile.
La poca trasparenza, l'inerzia e soprattutto la mancanza di sensibilità per gli spazi verdi, vedi zona ex aeroporto, per una vera rete completa di ciclopiste sicure, per una politica dei rifiuti vicino al cittadino, un efficace tutela delle zone naturali protette.
Sono disposto ad allearmi con coloro che difendono e lanciano proposte sensate e utili per Ascona. La paternità partitica di un idea è per me irrilevante.
Mi batterò contro la speculazione edilizia, la cementificazione del territorio e tutto ciò che compromette la natura.