Per il premier Justin Trudeau il mandante è Delhi. Cacciati i rispettivi diplomatici
Washington – La tensione che da settimane cresceva tra l'India e il Canada è infine esplosa dopo che il premier Justin Trudeau ha accusato New Delhi di essere il mandante dell'omicidio del leader sikh Hardeep Singh Nijjar, alla periferia di Vancouver, e ha cacciato un alto diplomatico indiano.
La mossa ha scatenato la reazione del premier indiano Narendra Modi che, a sua volta, ha dato un ultimatum di cinque giorni a un alto diplomatico canadese per lasciare il Paese.
Lo scontro arriva a poche giorni da un teso colloquio tra i due primi ministri al G20 e preoccupa Stati Uniti e Australia in un momento in cui l'alleanza con il gigante indiano è fondamentale per gli equilibri internazionali e il contrasto a Cina e Russia.