Carla Del Ponte torna alla carica sollecitando l’intervento della Corte penale internazionale nei confronti del presidente russo
L’ex procuratrice capo del Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia, Carla Del Ponte, è tornata a chiedere alla Corte penale internazionale di emettere rapidamente un mandato d’arresto nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per le sue operazioni in Ucraina.
«Putin è un criminale di guerra», sottolinea la ticinese, sottolineando che l’emissione del mandato è necessaria per accusare Putin e altri dirigenti russi dei crimini commessi in Ucraina.