La scelta di correre lungo la 'strada del sangue' lascia senza parole il direttore del memoriale del campo e la comunità ebraica
Il passaggio del tour ciclistico tedesco il 27 agosto accanto al campo di concentramento di Buchenwald, a pochi chilometri da Weimar, lascia senza parole il direttore del memoriale del campo Jens-Christian Wagner e il presidente del Consiglio centrale ebraico Josef Schuster. “L'evento si svolge lungo la ‘strada del sangue’ passando di fronte alle fosse comuni e al memoriale”, ha detto Wagner, aggiungendo che è sufficiente un po' di buon senso per capire che non era il luogo adatto per una manifestazione sportiva. La ‘strada del sangue’ è un tratto di strada di 5 chilometri che mette in comunicazione la statale con il campo di concentramento.
“Nella pianificazione del percorso, sia i responsabili della città di Weimar che gli organizzatori hanno mancato di sensibilità per la storia”, ha detto Schuster, che con il Consiglio si sta muovendo per far modificare il percorso. Per ora i colloqui con gli organizzatori del tour hanno portato a cancellare la tappa nel parcheggio del memoriale.
Il fatto “che quest'anno la tappa passi accanto al memoriale” si riferisce alla scelta di “presentare i molti volti diversi della Repubblica federale, dal punto di vista naturalistico, culturale e storico”, spiegano gli organizzatori dell'evento.
Il tour, che si svolge dal 26 al 29 agosto dalle coste del Baltico della cittadina di Stralsund a Norimberga, in Baviera, prevede due tappe a Weimar e vi prenderanno parte 22 squadre internazionali.