Via libera definitivo al testo che consente al governo britannico di violare gli impegni presi con Bruxelles sulla Brexit
Via libera finale stasera in terza lettura della Camera dei Comuni britannica, con 340 sì contro 256 no, al contestato progetto di legge del governo di Boris Johnson che mira a rimettere in discussione attraverso una norma nazionale (Internal Market Bill) alcuni degli impegni presi per il dopo Brexit nell'Accordo di Recesso firmato con l'Ue, in particolare sullo status commerciale e doganale dell'Ulster: norma che ha scatenato l'ira di Bruxelles.
Il testo era stato modificato con un potere di veto attribuito al Parlamento di Westminster all'attuazione dei punti che violerebbero il diritto internazionale: modifica che ha messo fine alla ribellione di una parte di deputati della maggioranza Tory, ma non non basta a far rientrare la minaccia Ue di ricorsi legali. Ora per il governo ci sarà comunque l'ostacolo della Camera dei Lord.