Shapiro (Pennsylvania): "Non c'erano solo abusi sessuali diffusi, stupri di bambini, c'era una sistematica copertura"
"Non c'erano solo abusi sessuali diffusi, stupri di bambini, c'era una sistematica copertura che arrivava fino in Vaticano": così il procuratore generale della Pennsylvania, John Shapiro, alla Nbc, riferendosi ai documenti della Chiesa analizzati dal Gran Jury che ha scoperto abusi su oltre mille bambini in sei su otto diocesi della Pennsylvania.
Oltre 300 i sacerdoti coinvolti. "Abbiamo le prove che il Vaticano sapeva e ha coperto gli abusi. Non posso parlare specificatamente di papa Francesco", ha poi detto il procuratore rispondendo alla domanda se il Pontefice sapesse.
"Quello che abbiamo trovato davvero spaventoso è che i leader della Chiesa avrebbero mentito ai fedeli la domenica, mentito in pubblico, protetto questi predatori ma hanno documentato tutto e messo negli archivi segreti a pochi passi dai vescovi", ha sostenuto Shapiro riferendosi al lavoro del Gran Jury in un'intervista per 'Today Show' della Nbc.
Dalla pubblicazione del rapporto - a metà agosto - sino a oggi abbiamo ricevuto oltre 700 chiamate alla hotline per segnalare abusi", ha sottolineato: "Se potremo agire in uno di questi casi, contro ogni 'prete predatore' o chiunque altro abbia insabbiato lo faremo".
"È orribile pensare a cosa hanno fatto questi uomini di Dio a questi bambini, e poi hanno dovuto coprirlo intenzionalmente per proteggere questi preti dalla giustizia", ha concluso Shapiro.