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Il viavai transfrontaliero si riversa sul valico di Pizzamiglio

I disagi lungo l'autostrada A9 hanno fatto crescere i transiti dalla dogana locale. Il balzo nel 2023 è stato del 10 per cento rispetto al 2022

La media registrata è di oltre 10mila veicoli al giorno
(Ti-Press)
20 ottobre 2024
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Lo scorso anno dal valico di Pizzamiglio nei due sensi di marcia sono transitati 3'842'000 veicoli, alla media di 10'525 mezzi al giorno. Numeri che certificano una crescita che sfiora il 10% rispetto al 2022: un trend confermato anche nei primi dieci mesi di quest'anno. Periodo, quest'ultimo, in cui è stato registrato un aumento di 500/600 veicoli nell'arco di ventiquattro ore (la dogana di Pizzamiglio è aperta dalle 6 alle 21). I numeri sono stati forniti dal comando della Polizia locale di Maslianico, sulla scorta dei transiti registrati al varco Ocr (telecamere che leggono le targhe dei veicoli) installato sopra il "ponte di ferro" (via XXV Aprile, sopra la Breggia).

Nel periodo compreso fra lo scorso agosto e i primi diciotto giorni di ottobre il varco Ocr ha registrato 487mila transiti in direzione del Canton Ticino e 410mila in senso contrario. A determinare questi dati sono, innanzitutto i frontalieri (quasi 80mila nei giorni lavorativi), che scelgono la dogana di Pizzamiglio per recarsi sul posto di lavoro.

“L'aumento dei veicoli diretti in entrata e in uscita dalla dogana è evidente – ha commentato Salvatore Di Grigoli, comandante della polizia locale di Maslianico –. Siamo nell'ordine del dieci per cento su base annua. Come si spiega questa crescita? I numerosi cantieri sulla A9 che si sono succeduti da qualche anno a questa parte, causando disagi, hanno contribuito a dirottare il traffico diretto in Canton Ticino sugli altri valichi, primo fra tutti quello di Pizzamiglio”. Considerato che i lavori in A9 non sono ancora terminati e che lungo l'asse autostradale transfrontaliero il traffico è in continua crescita, e non solo nel periodo estivo, quasi certamente aumenterà ancora il numero di coloro che alimenteranno il ‘travaso’ dalle autostrade alla viabilità ordinaria.

Ci saranno conseguenze? Sino ad ora la crescita di traffico lungo le strade che portano alla dogana di Pizzamiglio sul versante comasco non sembra aver creato grossi problemi, anche se inevitabilmente si creano colonne soprattutto nelle ore in cui transitano i frontalieri. Situazione per ora sopportabile.

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