In dogana con 80 chili di tabacco da masticare
Un 40enne pakistano è stato fermato e denunciato durante il controllo di un bus al valico autostradale di Brogeda
È un quarantenne pakistano residente a Roma l'uomo che nei giorni scorsi, alla dogana autostradale di Brogeda, è stato trovato in possesso di 80 chilogrammi di tabacco da masticare, considerato più pericoloso delle sigarette. In Italia la vendita è vietata, in quanto è associato al cancro della bocca, dell'esofago e del pancreas, oltre che a malattie cardiache. Inoltre, dà dipendenza. Insomma, abbastanza per starne alla larga.
Il pakistano era a bordo di un bus proveniente dal Belgio, con destinazione Roma. Controllando i bagagli riposti nella stiva, Fiamme gialle della Gdf di Ponte Chiasso e funzionari di dogana hanno notato due borsoni riconducibili al quarantenne. Una volta scoperto, l'uomo ha ammesso e affermato che il tabacco era destinato alla comunità pakistana capitolina. È stato denunciato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
