Dopo il risarcimento, un parroco del Varesotto ha ritirato la querela contro un 71enne fermato in settembre dopo aver sottratto i soldi delle offerte
Era stato arrestato il 16 settembre a Travedona Monate per aver rubato i soldi delle offerte dei fedeli dalla cassettina in una chiesa. Per un 71enne residente in provincia di Novara, nei giorni scorsi è arrivato il perdono del parroco, don Luigino Aldegheri, con conseguente ritiro della querela, dopo aver restituito il maltolto e risarcito la parrocchia.
Come riporta La Prealpina, i carabinieri erano intervenuti in seguito alla segnalazione di una persona sospetta in chiesa, in una zona in cui si erano già verificati analoghi casi di cassette delle offerte svuotate nell'estate di due anni fa. I militari hanno quindi fermato l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per altri furti analoghi, mentre si allontanava rapidamente dal luogo. In seguito alla perquisizione, il 71enne era stato trovato in possesso di 150 euro in monete e banconote di piccolo taglio, riguardo alle quali non era stato in grado di fornire spiegazioni, oltre che di attrezzi adatti a scassinare le cassette delle offerte, come grimaldelli e un piede di porco, nonché una rotella metrica fornita alle estremità di nastro biadesivo, uno strumento utile per raccattare i soldi lasciati dai fedeli senza forzare i contenitori.
Dopo il fermo e l'identificazione, l'uomo era stato rimesso in libertà fino al processo, celebratosi ieri 6 novembre al tribunale di Varese. Il giudice, constatato il ritiro della querela da parte del parroco e preso atto della donazione di 250 euro effettuata dall'uomo nei confronti della parrocchia come risarcimento, ha pronunciato la sentenza con la quale si stabiliva di non procedere data l'estinzione del reato.