La cerva ferita da una freccia è stata trovata e medicata

Lieto fine per la vicenda della cerva che, dopo essere stata ferita gravemente da una freccia, vagava per i boschi della Valceresio con il dardo ancora conficcato nel collo. Come riferisce VareseNews, hanno avuto successo le ricerche coordinate dalla Polizia provinciale insieme ai Carabinieri del Nucleo per la tutela forestale e il personale medico veterinario dell’Azienda territoriale per la salute Insubria. Nella serata del 7 settembre, l'animale ha ricevuto una prima iniezione di anestetico tramite fucile lanciasiringhe intorno alle 19, e si è data alla fuga nel bosco, dove è stata individuata grazie alla telecamera a rilevamento termico della polizia, a circa 200 metri di distanza. È stato quindi necessario un secondo tentativo di sedazione a distanza e altri 40 minuti di ricerca dopo la fuga, durante la quale la freccia si è sfilata dal corpo dell'animale.

La cerva, in buone condizioni di salute, è stata infine bloccata e medicata dal team di veterinari, che ha disinfettato la ferita e somministrato un antibiotico per poi infine liberarla immediatamente sul posto.

Continuano le indagini per accertare le dinamiche dell'accaduto.