Confine

Pazienti uccisi da infusione letale: c'è anche il danno erariale

I finanzieri di Como hanno calcolato i risarcimenti dell'Ospedale di Saronno agli eredi e la perdita di immagine del nosocomio

Un caso giudiziario
(Ti-Press)
31 luglio 2023
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È di oltre 3 milioni di euro il danno erariale a carico di un medico e un'infermiera dell'Ospedale di Saronno. Si tratta dei due sanitari già al centro delle cronache giudiziarie in quanto autori, delle morti provocate, fra il 2010 e il 2014, di alcuni pazienti tramite l’infusione di una commistione venefica e letale di farmaci.

Gli approfondimenti dei finanziari di Como hanno evidenziato come gli imputati hanno generato la sussistenza di una duplice responsabilità erariale in danno dell’Azienda sanitaria Valle Olona: da un lato, il danno indiretto, cagionato dai risarcimenti che l’ospedale ha dovuto pagare agli eredi dei pazienti deceduti, dall’altro l’ulteriore danno non patrimoniale, nella fattispecie di danno all’immagine, derivato dal discredito gettato sulla funzionalità e la capacità assistenziale della struttura.