Varese batte Como nel ‘derby’ dei ristorni dei frontalieri
La provincia varesotta ha ricevuto dalla Regione Lombardia quasi 9 milioni di euro rispetto a quella del capoluogo lariano che ne ha ottenuti 5
È Varese la provincia lombarda ad incassare la somma maggiore dai ristorni dei frontalieri relativi all'anno 2020. Come riporta LaPrealpina, la Regione Lombardia ha assegnato alla "Città Giardino" e alla sua provincia quasi 9 milioni di euro, per la precisione 8 milioni e 788mila euro. La provincia lariana ne ha ricevuti invece poco più di 5 milioni, seguita da Lecco con 92mila euro e Sondrio con 83'247 euro: ultima fra le province è Monza e Brianza che ottiene solo 1'226 euro. Complessivamente il tesoretto dei prelievi fiscali ristornati dalla Svizzera all'Italia ammonta a 14 milioni e 219mila euro, somma che viene trasferita ai Comuni con meno del 4% di frontalieri in rapporto alla popolazione. A ciò, si aggiungono poi gli oltre 25,2 milioni di euro già assegnati ai Comuni del Varesotto che hanno, in rapporto ai loro abitanti, oltre il 4% di lavoratori frontalieri.
