In un anno constatate 132 infrazioni alla normativa valutaria: dati più che triplicati rispetto all’anno precedente
Ammonta a quasi 4 milioni di euro l’importo di valuta intercettato sull’arco dell’intero 2022 dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli (Adm) del Verbano Cusio Ossola e dalla Guardia di finanza al confine italo-svizzero, e in particolare ai valichi di Iselle e Piaggio-Valmara (Canobbio), nonché alla stazione ferroviaria di Domodossola. In termini percentuali, la somma recuperata supera del 20% quella dell’anno precedente.
Complessivamente, i verbali redatti per violazione alla normativa valutaria (che prevede l’obbligo di dichiarazione per i trasferimenti da e per l’Italia di denaro contante, assegni e altri valori immobiliari del valore pari o superiore a 10’000 euro) sono stati 132; numero più che triplicato se paragonato al 2022. Dopo ogni violazione riscontrata, le Fiamme gialle hanno proceduto con accertamenti più approfonditi per individuare l’origine del denaro illegalmente trasportato.