Traffico di droga dall’Albania, condanne per 34 anni e 6 mesi

Pene comprese fra un anno, in continuazione con una precedente condanna per lo stesso reato, e cinque anni per complessivi 34 anni e 6 mesi, le condanne inflitte in sede di udienza preliminare a dieci albanesi, sei dei quali residenti in comuni comaschi a ridosso dalla frontiera, dal gup Walter Lietti del Tribunale di Como, coinvolti in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti tra l’Albania e la Svizzera, passando dal capoluogo lariano e Mendrisio, da dove prendeva la strada per Zurigo.

Stando all’accusa, tra il 2013 e il 2014 l’organizzazione – sedici le persone indagate dalla Procura lariana, molte delle quali residenti nel Comasco – avrebbe trafficato 200 chilogrammi di marijuana e 6 chilogrammi di eroina, per un valore complessivo di oltre due milioni e mezzo di euro. Droga che dall’Albania arrivava a Como occultata su camion e che con gli stessi mezzi veniva poi portata in Svizzera.

I corrieri della droga, perlopiù camionisti, percepivano 100 euro per ogni chilo di marijuana trafugata oltre confine. Il compenso aumentava a 300 euro per ogni chilo di eroina. Le Fiamme gialle hanno accertato che a Zurigo i pagamenti erano in franchi svizzeri. Valuta che i trafficanti a Mendrisio cambiavano in euro. I dieci condannati hanno patteggiato la pena, mentre gli altri sei imputati saranno processati con rito ordinario. Considerati organizzatori del traffico, risiedono in Albania.