Abbonamenti scontati anche a gennaio per i pendolari
Visto che lo scorso ottobre è stato superato l’indice di affidabilità che tiene conto di ritardi e soppressione dei treni
Anche per il prossimo mese di gennaio i pendolari che per raggiungere il posto di lavoro utilizzano i treni della linea Chiasso-Como-Milano, quella con il maggior numero di viaggiatori fra le 44 tratte ferroviarie tra cui le cinque transfrontaliere con il Canton Ticino, beneficeranno della riduzione del 30% sul prezzo dell’abbonamento. Questo perché lo scorso mese di ottobre è stato superato l’indice di affidabilità che tiene conto di ritardi e soppressione dei treni.
Il dato riferito allo scorso ottobre aggiorna una statistica che giustifica le ripetute proteste del Comitato pendolari di Como e Chiasso. Da quando è stato introdotto nel 2012, l’indice di affidabilità non è stato rispettato 80 mesi su 120. Un primato negativo che per i pendolari ha un costo salatissimo in quanto significa arrivare in ritardo sul posto di lavoro (disagi anche per gli studenti universitari e delle scuole medie superiori). Quindici lo scorso ottobre le tratte ferroviarie che hanno superato l’indice di fattibilità. Una su tre, quindi. C’è anche la linea Como-Lecco che entro il 2026 dovrebbe essere elettrificata. Sino ad allora i disagi sono assicurati, con buona pace dei pendolari. Ancora una volta positivo l’indice di affidabilità della linea Como San Giovanni-Mendrisio-Varese-Malpensa.
