Due denunce ai proprietari che dovranno pagare una sanzione di 40mila euro: la povera bestia era chiusa in un sacco di plastica
Quarantamila euro di multa e due denunce. Sono le sanzioni adottate nei confronti dei proprietari di un cane, la cui carcassa è stata ritrovata, chiusa in un sacco, nel Lago Maggiore in località La Sacca (Verbania).
La segnalazione giunge direttamente dalla Polizia di Stresa che, con una nota ai media, racconta la raccapricciante vicenda: "Si sono concluse le indagini svolte dalla Polizia municipale a seguito del rinvenimento lo scorso 24 ottobre della carcassa di cane rinchiusa in alcuni sacchi di plastica e gettata nelle acque del lago – vi si legge –. La carcassa era avvolta in una coperta insieme a dei sassi nel chiaro intento di farla sprofondare".
Grazie a un precedente intervento della stessa Polizia, effettuato congiuntamente al dirigente veterinario, è stata possibile l’identificazione dei proprietari dell’animale rinvenuto. Gli agenti tempo fa avevano notato la bestiola e, visto lo stato d’abbandono in cui versava, avevano richiesto l’intervento del veterinario, che allora prescrisse le cure necessarie.
Lo stesso veterinario, dopo il ritrovamento della carcassa nel lago, ha inviato i resti all’Istituto zooprofilattico di Torino per l’esame necroscopico tossicologico e farmacologico. Accertate le cause del decesso, i detentori del cane sono stati denunciati presso la Procura della Repubblica di Verbania per violazioni a più articoli del Codice Penale. "Sono stati inoltre identificati gli autori dello smaltimento non autorizzato del cadavere ed elevate agli stessi sanzioni amministrative per un totale di 40mila euro, oltre alle sanzioni di alcune centinaia di euro di competenza del Servizio veterinario", indica la Polizia di Stresa, che conclude segnalando che ai proprietari della povera bestiola sono stati sequestrati (con convalida della Procura) altri due cani, che versavano in uno stato d’incuria. Da qui è partita un’ulteriore comunicazione di notizia di reato per maltrattamento e abbandono.