Le fiamme erano arrivate vicino al confine di Arogno
Solo nelle prime ore di questa mattina sembra essere stato spento l’incendio che, alimentato dalla siccità e dal forte vento, si è sviluppato attorno alle 18 di lunedì 7 febbraio nei boschi sopra Pian d’Orano, alle pendici del Sighignola a Lanzo D’Intelvi, a ridosso del confine con il Canton Ticino. Le fiamme hanno mandato in cenere oltre due ettari di faggeta, una macchia boschiva di elevato pregio naturalistico e ambientale oltre che di un certo valore commerciale. A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti.
Le fiamme visibili a distanza da un versante all’altro della vallata di Lanzo sono arrivate a lambire il Balcone d’Italia, al confine con Arogno. Sul posto sono giunti in forze i vigili del fuoco, con una cinquantina di pompieri: otto equipaggi provenienti da Como, Menaggio, Dongo e San Fedele Intelvi. Sono intervenuti anche una ventina di volontari che fanno parte della sezione dell’antincendio della Protezione civile della Comunità montana Lario Intelvese. Un massiccio intervento di uomini e mezzi che nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 8 febbraio, sembrava aver domato le fiamme. Nella notte però un nuovo focolaio, spento nelle prime ore di questa mattina. Sulle cause stanno cercando di saperne di più vigili del fuoco e carabinieri. Tutte le ipotesi sono al vaglio. Non è esclusa la matrice dolosa.