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Omicron azzoppa Trenord, un centinaio le corse soppresse

Circa il 12% fra capitreno e macchinisti è assente per positività o quarantene, oltre a malattia e permessi. Interessati anche i collegamenti dal Ticino

(Ti-Press)
29 dicembre 2021
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La variante Omicron ferma anche i treni regionali lombardi, fra cui pure quelli che collegano il capoluogo lombardo al Canton Ticino. “La decisa accelerata della situazione pandemica ha impattato anche sugli equipaggi di Trenord, rendendo necessaria la riprogrammazione parziale del servizio ferroviario in Lombardia”. Inizia così il comunicato di Trenord diffuso questa mattina, mercoledì 29 dicembre, con cui si annuncia un taglio forzato delle corse rispetto agli orari in vigore. Un centinaio le corse soppresse.

“In questi giorni – prosegue il comunicato di Trenord – l’azienda registra un centinaio di assenze per positività a Covid-19 o quarantene fra capitreno e macchinisti, in aggiunta alle 50 che mediamente si contano per malattia o permessi. Le assenze sfiorano dunque il 12% delle 1’300 persone, tra capitreno e macchinisti, che in questi giorni servirebbero per effettuare le 1’800 corse programmate per le settimane di festività. La diffusione dei contagi, per la prima volta dall’inizio della pandemia, sta incidendo fortemente sul servizio, determinando la previsione di 100 corse forzatamente soppresse nei prossimi giorni”. Impossibile indicare il numero preciso delle corse tagliate. “La situazione è in progressiva evoluzione; Trenord consiglia ai passeggeri di consultare App e sito trenord.it, su cui vengono anticipate le modifiche al servizio. Si ricorda ai clienti che per viaggiare a bordo dei treni del servizio ferroviario regionale è necessario essere muniti di green pass e indossare mascherine FFP2”.