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Como, pub trasformato in discoteca abusiva

È stato scoperto da Polizia e Guardia di finanza nell’ambito dei controlli sul rispetto delle misure anti Covid-19

La maggior parte degli avventori era senza mascherina (immagine tematica)
(archivio Ti-Press)
28 dicembre 2021
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La pandemia sempre più diffusa non frena coloro che fanno di tutto per non rispettare le misure anticontagio. Gli esempi non mancano. E a Como succede che un pub di via Pasquale Paoli viene trasformato in una discoteca abusiva. È quanto scoperto, qualche notte fa, da Polizia di Stato e Guardia di finanza nell’ambito dei controlli sul rispetto delle misure anti-Covid. È stata una segnalazione a far scattare le verifiche con diversi appostamenti che hanno permesso di verificare come non si trattasse di un singolo episodio. Così è scattato il blitz che ha portato alla chiusura di cinque giorni per “gravi carenze riguardanti il rispetto della normativa vigente per il contrasto alla pandemia Covid”, in quanto, “nonostante il controllo sul Green pass operato all’ingresso dai buttafuori, regolarmente autorizzati, non erano presenti le indicazioni di legge né i distributori di gel disinfettante, mentre il personale e gli avventori, un centinaio, erano per la maggior parte privi di mascherina, senza alcun rispetto circa il distanziamento previsto dalla normativa”.

Gli investigatori hanno inoltre accertato che “una delle vie di fuga era ostruita da una transenna ancorata ad altre strutture con robuste corde di nylon, di conseguenza inutilizzabile, con grave pericolo per gli avventori in caso di evacuazione”. La Guardia di finanza sta svolgendo verifiche fiscali sugli incassi e sulla regolarità dei lavoratori presenti nella discoteca abusiva al momento del blitz. Serrati controlli sono previsti sino al prossimo 31 gennaio “al fine di contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di sala da ballo, in un momento in cui la diffusione del virus si fa sempre più forte”.