Confine

Un 14enne si allontana da Basilea, ritrovato a Ponte Chiasso

Il ragazzino è stato notato dalla Guardia di finanza. La sua scomparsa era stata denunciata alle autorità svizzere

L'adolescente ha fatto un lungo viaggio... a lieto fine (Ti-Press)
22 agosto 2021
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Vicenda a lieto fine per un 14enne svizzero con problemi di autismo che, dopo essersi allontanato dalle parti di Basilea, giovedì sera, attorno alle 20, è stato notato dalla Guardia di finanza a Ponte Chiasso, a ridosso della frontiera. L'adolescente era in stato confusionale, incapace di spiegarsi e di fornire indicazioni da dove venisse. Affidato agli agenti della Squadra volante della Questura di Como, il ragazzino, che lamentava dei dolori, è stato accompagnato all'ospedale Sant'Anna, dove i medici del Pronto soccorso dopo una accurata visita stabilivano che non era nulla di grave.

Nel frattempo, dalla Questura lariana contattavano il Centro di Cooperazione di Polizia e Dogana di Chiasso per capire se in Svizzera vi fossero notizie di scomparsa di minori. E una denuncia c'era eccome, da parte di una comunità dalle parti di Basilea. Comunità dalla quale il 14enne si era allontanato nel tardo pomeriggio di mercoledì. L'allarme non era stato diramato all'esterno dei confini della Confederazione forse perché nessuno si immaginava che un ragazzino potesse fare tanta strada, sino ad arrivare al confine comasco-ticinese.

Dopo essere stato rifocillato ('aveva una fame da lupo'', il commento dei poliziotti), il 14enne è rimasto in Questura a Como fino a venerdì, dove è rimasto affascinato dalla sala radio e dai lampeggianti delle pattuglie. Nella mattinata di venerdì è stato poi consegnato alle autorità svizzere e ha potuto riabbracciare i suoi cari. L'ipotesi più probabile, considerato che la comunità di Basilea dista da Ponte Chiasso circa quattro ore d'auto, è che il giovane abbia viaggiato in treno. Ciò che conta è che sia stata una bella storia a lieto fine.