Era intento alla costruzione di un muretto a secco in Alto lago di Como. Il giovane collega finisce in ospedale
Un 70enne muratore comasco è morto folgorato nel Comune di Domaso, in Alto Lago. La vita di un secondo muratore, un giovane di 29 anni, ricoverato all'ospedale di Gravedona non è, invece, in pericolo. Entrambi erano intenti alla costruzione del muretto a secco di una vigna. Stando alle prime informazione, la scarica elettrica che ha investito i due lavoratori è scaturita da una betoniera. A lanciare l'allarme è stato il 29enne. Sul posto sono confluiti i vigili del fuoco di Dongo, i carabinieri della compagnia di Menaggio, gli uomini del soccorso alpino, l'elisoccorso dell'ospedale Sant'Anna di Como, un'ambulanza e l'automedica del 118. Quando sono giunti i soccorritori, però, per l'anziano muratore non c'era più niente da fare. Il cantiere in cui si è verificata la tragedia è stato posto sotto sequestro su ordine della Procura di Como, che ha disposto un'inchiesta, affidata dai carabinieri.