I Baschi verdi della Guardia di finanza hanno sospeso l'attività commerciale e denunciato il titolare del negozio in via Milano.
Chilogrammi di pesce, ortaggi e carni di diversa specie in cattivo stato di conservazione e privi di ogni informazione utile alla rintracciabilità dei prodotti, nonché depositati vicino a residui di sporco e mischiati con alimenti sfusi di vecchia data. È quanto hanno scovato gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como, nei giorni scorsi, all'interno di un negozio di un venditore di origine pakistana, attivo in via Milano nella città di Como. L'autorità ha provveduto a sequestrare ben tre quintali di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione e disposto la sospensione immediata dell’attività commerciale. Il sequestro è avvenuto nell’ambito delle quotidiane attività di controllo economico del territorio, unitamente a personale dell’A.T.S. I “Baschi verdi” della Compagnia di Como hanno trovato prodotti alimentari etnici, destinati al consumo umano, accatastati su superfici non idonee (come pareti e pavimenti sporchi) e confezionati all’interno di “normali” buste in plastica, prive dei necessari requisiti igienico-sanitari. Non solo. Nel corso dell’ispezione, all’interno di grandi freezer (alcuni dei quali con scarichi rotti), sono state rilevate infiltrazioni esterne di acqua, cavi elettrici non protetti e mancanza di retine di protezione da infestanti sul soffitto. Il titolare, di origine pakistana, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica, per il reato di vendita e distribuzione per il consumo di alimenti in cattivo stato di conservazione.