Confine

Claino con Osteno chiude la spiaggia ai non residenti

Il Comune di confine della provincia di Como introdurrà la misura da agosto, per contenere i ‘turisti della domenica’

Tuffi, ma non per tutti (Ti-Press/Archivio)
26 luglio 2021
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È una decisione che fa discutere quella presa dal Comune di Claino con Osteno, poco distante dalla dogana di Gandria: dal prossimo 31 luglio la spiaggia comunale diventa a pagamento, riservata residenti, domiciliati, possessori di seconde case o affittuari e ospiti di strutture ricettive ubicate nel territorio comunale. Per accedere alla spiaggia riservata sarà necessario disporre del ‘Pass spiaggia’ che può essere richiesto sul sito del Comune. Il costo, cinque euro, per l'intera stagione, è pressoché simbolico. E il servizio per ora sperimentale è valido sino alla fine dell'anno.

Misura presa per contenere i ‘turisti della domenica’

La misura è stata presa per contenere il più possibile i ‘turisti della domenica’ che in riva al Ceresio sono sempre numerosi, così come alto è il numero di residenti, turisti e villeggianti che prendono d'assalto la spiaggia comunale, che anche dopo il monitoraggio della Goletta dei Laghi di Legambiente e del Ministero dell'ambiente continua ad essere considerata balneabile. C'è d'aggiungere che si tratta di un'area attrezzata con spazi e arredi per relax e pic nic. Non mancheranno i controlli da parte della polizia locale. Per coloro che saranno trovati senza il pass sono previste contravvenzioni. A Claino con Osteno, così come a Porlezza e a Valsolda, sono tornati numerosi i turisti stranieri. Incominciando dagli olandesi, abituali frequentatori del Ceresio comasco. Non mancano i vacanzieri tedeschi e svizzeri.