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Campione d’Italia, preoccupa l’antenna 4G a ridosso delle case

La consigliera comunale, Rosalba Andresini pronta a raccogliere le decine di lamentele e ad approfondire il dossier

L'antenna della discordia
22 gennaio 2021
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Prima il fallimento del Casinò, poi le finanze comunali, poi ancora la pandemia. E ora - ultima preoccupazione in ordine di tempo - un'antenna di telefonia mobile 4G che sovrasta il paese e si erge vicino all'abitato, in località Sant'Evasio. Negli ultimi due mesi a Campione d'Italia sono piovute le critiche di diverse decine di abitanti: chi, impugnando carta e penna, chi, per e-mail, ha scritto all'autorità comunale, esprimendo il proprio dissenso, senza contare chi invece ha finora espresso malcontento verbalmente.  A farsi portavoce della causa, la consigliera comunale di maggioranza, Rosalba Andresini della lista civica, 'Campione Rinasce'.

Prima viene la salute 

Il primo problema riguarda la salute degli abitanti. «È l'aspetto che suscita le maggiori preoccupazioni - esordisce la consigliera comunale, eletta sulla lista del sindaco Roberto Canesi lo scorso 21 settembre. Penso in particolare alle persone più sensibili, anziani e bambini». Rosalba Andresini si è presa a cuore la questione e questo delicato dossier: «Nei prossimi giorni approfondirò ogni aspetto, documentandomi e raccogliendo ogni informazione utile, sia dal profilo pianificatorio per accertare che non vi siano irregolarità sia da quello delle norme in vigore».

Per mesi inattiva, poi le onde elettromagnetiche

L'antenna è comparsa circa un anno fa, ma allora non era ancora attivata. È entrata in funzione dallo scorso maggio. «A molte persone le onde elettromagnetiche causano problemi di salute, cefalee, disturbi del sonno e provocano danni soprattutto alle fasce della popolazione più deboli» - ammonisce la consigliera comunale. Sembra che inizialmente la concessione dell'antenna fosse stata data all'emittente radiofonica, Rtl, la quale poi l'avrebbe ceduta in subappalto alla compagnia telefonica italiana, Telecom. Non solo un problema italiano. Le onde elettromagnetiche varcano senza ombra di dubbio il confine, raggiungendo pure le immediate vicinanze geografiche sul territorio ticinese. L'antenna è di grandi dimensioni e, dunque, potente, capace d'irradiare con le sue onde distanze di una certa ampiezza. «Per un paesino quale è Campione d'Italia, l'antenna è decisamente sproporzionata e oltretutto non è neppure inserita in un contesto paesaggistico idoneo, come prevedono le direttive». Se questo è l'aspetto estetico, decisamente più allarmante, come evidenziato, quello sanitario. Si manifesta inoltre un concreto disagio provocato dalla mastodontica antenna 4G e le sue invisibili e nocive onde elettromagnetiche. «Concretamente l'antenna produce interferenze sulle comunicazioni degli utenti di telefonia svizzera, che sono la maggioranza a Campione d'Italia» - sottolinea la consigliera comunale, la quale circostanzia la natura del problema: «Oltre a interferire sulle telefonate, per molti le bollette diventano più care: l'antenna di telefonia mobile spesso emette il segnale più potente e pertanto per chi è abbonato con una compagnia svizzera si vede entrare le proprie chiamate nella rete italiana, incidendo così mensilmente sui costi delle fatture del telefono. So di tante persone alle quali sono arrivate bollette del telefono considerevoli». E le interferenze non si producono soltanto sulla telefonia mobile, ma in alcuni casi anche sulle chiavi-telecomando delle auto per l'apertura e la chiusura delle portiere e persino sui telecomandi dei cancelli automatici delle abitazioni. Come può succedere? Semplice: attraverso il ripetitore dell'antenna 4G e la indesiderata propagazione delle onde elettromagnetiche, le cui ripercussioni sulla salute non sono quantificabili e di certo sono fonte di preoccupazione per l'intera popolazione di Campione d'Italia. Ma non tutti si avvedono della gravità della presenza del manufatto per la telefonia mobile. E ora il tema si appresta a divenire politico, dal momento che è stato raccolto da un rappresentante del Consiglio comunale.

Quali saranno ora i prossimi passi che intraprenderà la consigliera comunale di maggioranza di Campione d'Italia? «Al momento non so ancora dire quali potranno essere i passi concreti» - risponde Rosalba Andresini, che sul tema nelle prossime ore attuerà puntuali approfondimenti, cercando di rispondere alle numerose perplessità espresse dagli scritti e dalle e-mail inviate da una trentina di abitanti in Comune. Intanto, nella 'enclave' le onde elettromagnetiche non producono a tutti gli stessi disagi: in alcune zone le conseguenze vengono avvertite di più e in altre di meno. Ma di certo, l'antenna 4G a Campione d'Italia costituisce un ulteriore grattacapo che va ad aggiungersi a una già pesante costellazione di problemi.