Confine

A Como i senzatetto dormono nell'area dei cani

La denuncia arriva dall'associazione 'Face to Face'. A trovarvi rifugio una dozzina di pachistani

L'area riservata ai cani
22 dicembre 2020
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Sgomberati una decina di giorni fa dall'ex scalo merci della stazione San Giovanni, una mezza dozzina di pachistani, sono costretti a dormire nell'area cani sotto Torre Gattoni, a un passo dalle bancarelle e dallo shopping di Natale. La denuncia arriva da Roberto Adducci dell'associazione Como 'Face to Face', che ha girato un video dove mostra un piccolo accampamento di coperte all'interno del fazzoletto verde destinato ai bisogni dei quattro zampe. ''Dopo lo sgombero dell'ex scalo merci questo è il risultato - denuncia Adducci, esponente comasco delle Sardine -. Chiunque fosse coinvolto nello sgombero (una trentina di pakistani che nell'area a ridosso della stazione ferroviaria da anni avevano ricavato un accampamento, ndr) sapeva che sarebbe successo. Questa è la strategia delle istituzioni che governano questa città. Persone senza casa dormono in un'area cani, mentre sono in corso gli acquisti di Natale: tutto si svolge nella normalità, nella totale tranquillità''.

Nel frattempo, in Consiglio comunale il consigliere leghista Ivan Noseda si è scagliato contro l'assessore al Patrimonio, Francesco Pettignano, reo di aver concesso, dopo approvazione da parte della giunta municipale (contro gli assessori salviniani), un locale in via Milano associazione 'Como Accoglie' per depositarvi le coperte dei senzatetto (anche in questo periodo non tutti sono ospiti dei dormitori). A testa bassa, e decisamente sopra le righe, Noseda parlando a nome della Lega Salvini premier, ha affermato che ''non possiamo accettare alcuna proposta che possa favorire il virus dell'immigrazione clandestina e dell'invasione dei nostri territori. Como ha già dato''.