Confine

Statale 337, via ai primi lavori da 10 milioni

Firmato il contratto fra Anas e impresa assegnataria della bonifica della zona fra Re e il confine di Ponte Ribellasca

Re: dicembre 2019
(Ti-Press)
20 luglio 2020
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«È la conferma che, finalmente, i lavori per i primi 10 milioni di euro sulla statale 337 stanno iniziando». È  Così Paolo Giovanola, presidente dell'Unione montana della Valle Vigezzo, commenta la notizia secondo cui che nel fine settimana è stato firmato il contratto tra Anas e impresa assegnataria per i lavori del 1° stralcio per la bonifica della zona montana dalla fine dell'abitato di Re al confine di Stato di Ponte Ribellasca. Si tratta di uno dei tratti più pericolosi della statale 337: luogo di tragedie, come quella del 1° aprile 2018, giorno di Pasqua, quando una frana, caduta a Meis, si era portata via i coniugi del locarnese che a bordo della loro autovettura stavano viaggiando verso il Santuario della Madonna del Sangue.

Il cantiere sarà allestito all'inizio di agosto, mentre i lavori dovrebbero durare sette/otto mesi. Il condizionale è d'obbligo in quanto si va incontro alla stagione invernale, per cui lavorare sulla parete rocciosa potrebbe essere rischioso. Quelli che stanno per iniziare sono lavori propedeutici all'intervento più corposo (60 milioni di euro il costo) per la definitiva messa in sicurezza della statale della Valle Vigezzo. Punto qualificante del progetto definitivo, che sarà ultimato entro novembre, la realizzazione di due gallerie artificiali da 300 metri l'una e 10 viadotti al posto di curve molto strette.